Quali sono gli effetti positivi dell’alcool?

Quando si parla di alcolici le persone raramente riflettono sul fatto che tali sostanze possano anche avere effetti positivi. Infatti già il solo pronunciare queste due parole significa mettersi in una posizione delicata, ma oggi nel nostro post ridimensioneremo alcuni preconcetti.

 

Sette effetti positivi dell’alcol

Oggi parliamo degli effetti positivi di un’assunzione moderata di alcool. L’abuso è quindi escluso da qualunque parametro ma questo anche se poteva risultare intuibile, era un punto che doveva essere specificato.

Sul piano fisico….

Iniziamo da questo: sempre se se ne consuma in lievi quantità, l’alcool rilassa il corpo, favorendo appunto il lascito dello stress accumulato magari durante la giornata, certo non lo elimina ma lo aiuta a disperdersi.

Sul piano degli studi effettuati

A quanto pare alcuni studiosi affermano che il consumo moderato di alcolici favorirebbe la prevenzione delle malattie di tipo cardiovascolare per via dei polifenoli contenuti nell’uva che prevengono l’insorgenza di malattie di questo genere.

Quando si parla di consumo moderato si intende che questo comporta l’assunzione di massimo due o tre bicchieri di vino/ birra al giorno per gli uomini e di uno o due bicchieri al giorno per le donne.

Impatto Sociale

Tutt’altro discorso vale invece per l’impatto sociale che ha l’alcool sulle persone. Infatti se ci si basa su questo fattore si comprende che l’alcool crea allegria e briosità sempre se non portato all’eccesso, continuiamo a ribadire tale concetto.

Sempre sul piano della socialità l’alcool si sa, aiuta molte persone a superare limiti auto imposti e a socializzare, soprattutto quelle persone che generalmente sono chiuse e timide.

Cosa rappresenta l’alcol nella nostra società

Nessuno studio antropologico ovviamente verrà fatto in questo nostro post ma diremo cose su cui spesso magari non si riflette senza eccedere nello scontato, speriamo, e nello stereotipo.

Ora altre 6 ragioni….

La prima è quella relativa al fatto che l’assunzione moderata di vino rosso avrebbe proprietà di protezione dal raffreddore, chi studia e sperimenta spesso sostiene che il vino abbia proprietà antiossidanti e per tale ragione ne consiglia l’assunzione.

Restiamo sulle ragioni mediche. Sempre secondo queste, il vino combatterebbe i segni del tempo per il fatto che incrementerebbe – ci mettiamo il condizionale – la durata della vita delle cellule del nostro organismo.

Altra ragione è quella degli antiossidanti che sono nel vino e che agiscono sui problemi di tipo gengivale facendo sì di prevenirli ed evitare che i radicali liberi che causano le infiammazioni nella bocca possano esplicarsi e andare a segno nel loro obiettivo.

Assumere alcool occasionalmente o attraverso un consumo moderato porta ad aumentare il colesterolo buono e questo può abbassare sensibilmente il rischio di ictus.

Poi ci sono anche degli studi sull’etanolo, ovvero il componente che sta alla base delle bevande che contengono alcool e che può prevenire la demenza e l’alzheimer.

Proseguendo sempre in campo medico esiste una teoria che sostiene che l’alcool può aumentare il flusso di sangue nel cervello e quindi di conseguenza il metabolismo cerebrale.

Infine l’alcool, se assunto a piccole quantità, può effettivamente diminuire il rischio di calcoli biliari andando a ridurre il colesterolo che li provoca.