lamiere mandorlate

Lamiera bugnata o mandorlata: cos’è, come si fa, a cosa serve

Oggi esiste un’ampia varietà di tipologie di lamiere, poiché sono uno dei prodotti più utilizzati nella lavorazione dei metalli. Tra queste, la lamiera bugnata o mandorlata è tra le tipologie più richieste in un’ampia varietà di settori.

Prima di descrivere questo tipo di lamiera, è importante definire cosa sia una lamiera. Le lamiere di acciaio sono materiali appositamente creati per l’uso nella costruzione di impianti, case, edifici, tra gli altri. Disponibili in lastre o rotoli, possono avere diversi spessori e finiture, e possono essere realizzate con leghe diverse.

Vediamo, quindi, cos’è la lamiera bugnata o mandorlata e quali sono le sue applicazioni.

Lamiera bugnata o mandorlata: caratteristiche e vantaggi

Le lastre bugnate possono essere utilizzate per applicazioni industriali, come passerelle, scale e pavimenti. Solitamente sono realizzate in alluminio, acciaio inox, rame o ottone. Vengono anche chiamate mandorlate per via della forma oblunga dei loro rilievi, che ricorda una mandorla.

Gli spessori principali vanno da 0.5mm a 2.0mm con dimensioni a richiesta. Tutti gli acciai inossidabili decorati con motivo mandorlato possono essere colorati con tecnologia di elettrocolorazione (INCO) o con tecnologia PVD.

La decorazione superficiale ottenuta, conferisce a questi materiali non solo un grande apprezzamento estetico, ma anche specifiche proprietà antivandalismo e antiscivolo, in quanto il motivo goffrato funge rispettivamente da grip antigraffio e antiscivolo per i piani di calpestio.

Questi materiali trovano applicazione nei più svariati settori, ma sono estremamente utilizzati dove si ricercano resistenze all’usura superficiale (rivestimenti in genere, profili, porte, pavimenti, ecc.) ed esigenze estetiche di alto livello (arredo, edilizia, ferramenta in genere, architettura e design ecc.).

Come viene prodotto la lamiera mandorlata?

Il rilievo di questo tipo di lamiera viene realizzato mediante la goffratura, un processo di stampaggio dei metalli utilizzato per riprodurre disegni o rilievi tridimensionali, facendo passare le lamiere o i fogli tra i rotoli del motivo desiderato. Il processo consente una produzione ripetuta senza variazioni e non modifica gli spessori del foglio di metallo.

Durante l’operazione di goffratura, per formare la lamiera, si procede attraverso una successione di calore e pressione sul metallo, variabile in base al tipo di stampo richiesto. La lamiera viene trafilata attraverso gli stampi a rulli maschio e femmina, producendo un motivo o un disegno sulla lamiera. A seconda delle matrici a rullo utilizzate, possono essere prodotti diversi modelli sulla lamiera.

Il processo di lavorazione della lamiera mandorlata ha queste caratteristiche:

  • La capacità di formare metalli duttili.
  • Utilizzare in cicli di produzione medio-alti.
  • La capacità di mantenere lo spessore del metallo invariato prima e dopo la lavorazione.
  • La capacità di produrre modelli illimitati, a seconda delle matrici del rullo.
  • La capacità di riprodurre il prodotto senza modifiche.

Forse il vantaggio più importante della lamiera mandorlata sta nella sua durata. L’acciaio goffrato dura a lungo: persino per decenni! Quindi tutti i prodotti con questo tipo di finitura rimarranno resistenti, privi di corrosione e sicuri per gli anni a venire.